Berlino, 12 febbraio 2016 – La premier polacca, Beata Szydlo, oggi in visita a Berlino, ha auspicato una “svolta” nella politica migratoria della cancelliera tedesca Angela Merkel. In un’intervista al quotidiano Bild, Szydlo, alla guida di un governo conservatore a Varsavia, ha affermato che “il cammino che e’ stato intrapreso non va lontano. Abbiamo bisogno di una svolta”.
“Giorno dopo giorno sentiamo parlare di violenze nelle quali sono coinvolti migranti”, ha affermato la premier, citando “gli attacchi terroristici di Parigi” e “le aggressioni sessuali di capodanno a Colonia”. Interrogata sulla politica di Angela Merkel in proposito, Szydlo ha risposto: “Bisogna ammetterlo, sono stati compiuti degli errori”.
“La situazione alle frontiere esterne dell’Unione europea e’ fuori controllo (…) per questo abbiamo bisogno di nuove soluzioni”. Il governo di Szydlo si e’ detto pronto ad aiutare i rifugiati ma solo fuori dalle frontiere europee, mentre il gabinetto centrista che l’aveva preceduto aveva accettato di accogliere in Polonia, nel quadro di un programma di quote, circa 7.000 rifugiati.