L’annuncio di Barroso sulla chiusura dei negoziati di adesione con Zagabria. “Un segnale anche per gli altri Paesi dell’Europa sudorientale”
Bruxelles – 10 giugno 2011 – Il primo luglio del 2013, la Croazia diventerà’ il 28mo Paese membro dell’Unione Europea. Lo ha annunciato oggi il presidente della Commissione europea, Jose Manuel Durao Barroso, dicendo che l’esecutivo “ha proposto al Consiglio dei ministri Ue di chiudere gli ultimi quattro capitoli dei negoziati di adesione” con Zagabria.
“Oggi e’ un giorno storico per la Croazia e per l’Ue. In questo momento significativo – ha detto in una nota il presidente della Commissione – voglio plaudire alle autorità croate, in particolare all’attuale governo, per il duro lavoro di questi ultimi anni. Ma ancora di più, mi voglio congratulare con il popolo croato: l’ingresso nella famiglia delle nazioni europee e’ prima di tutto e soprattutto il vostro successo!”.
Ancora, secondo Barroso, “l’importante passo avanti della Croazia verso l’adesione e’ anche un segnale per il resto dell’Europa sudorientale: dimostra che l’allargamento funziona, che l’Ue e’ seria riguardo ai suoi impegni e che le riforme strutturali europee nei Paesi pagano”. L’auspicio del presidente della Commissione europea e’ che i progressi della Croazia siano “un’ispirazione per i nostri altri partner, perché rafforzino i loro sforzi per le riforme, che vanno a beneficio dei loro popoli e questo e’ anche nell’interesse dell’Ue”.
“Una politica credibile di allargamento – ha concluso Barroso – resta il nostro strumento più importante per rafforzare la stabilità e la prosperità nell’Europa sudorientale”.