Stefano Camilloni
Cresce in Italia il clima di intollerranza verso gli immigrati
ROMA, 3 ottobre 2008 – Con le due aggressioni di ieri – a Roma e a Milano – si allunga la lista degli episodi che negli ultimi mesi hanno visto vittime cittadini immigrati o di origine straniera, tanto da legittimare almeno il sospetto del movente razzista.
Ecco i casi più recenti: 30 settembre 2008 – A Parma, uno studente ghanese denuncia di aver subito un pestaggio accompagnato da frasi razziste da parte di sette agenti della polizia municipale, che lo avrebbero scambiato per uno spacciatore.
14 settembre 2008 – Un italiano di 19 anni originario del Burkina Faso viene ucciso con colpi alla testa da padre e figlio, proprietari di furgone bar, dopo il furto di alcuni biscotti. Gli amici del giovani li accusano di aggressione razzista.
11 agosto 2008 – Il sito Repubblica.it pubblica la foto di una prostituta nigeriana seminuda e sdraiata per terra in una camera di sicurezza della polizia municipale di Parma, dopo una retata.
7 luglio 2008 – Un giovane di 15 anni, di origine cingalese, viene aggredito in un locale a Milano e poi picchiato in strada da tre italiani, uno dei quali minorenne, che lo chiamano "marocchino di merda". Il fatto viene reso noto due settimane dopo, quando i carabinieri individuano e arrestano i responsabili.
24 maggio 2008 – Una ventina di uomini col volto coperto distruggono le vetrine di alcuni negozi gestiti da immigrati bengalesi e senegalesi nel quartiere del Pigneto, a Roma. Dopo l’individuazione, i responsabili negano la natura razzista dell’aggressione.
13 maggio 2008 – Gli abitanti del rione Ponticelli, a Napoli, assaltano il campo nomadi dopo che una rom era stata accusata del tentato rapimento di una bambina.
In questo fine settimana sono state organizzate mobilitazioni contro il razzismo in diverse città italiane. A Roma, sabato 4 ottobre, una manifestazione promossa da molte associazioni partirà alle 14.00 da piazza della Repubblica. Più tardi piazza Venezia ospiterà un concerto. Sempre sabato, a Caserta avrà luogo un corteo che partirà alle 10.30 da piazza Garibaldi. Seguirà un’assemblea alle 16, in piazza Vanvitelli, mentre alle 19 ci sarà una veglia interreligiosa. Domenica, la stessa piazza ospiterà un concerto contro il razzismo, che avrà inizio alle 18.
Anche Milano parteciperà alla mobilitazione nazionale con una fiaccolata di solidarietà per favorire il dialogo tra culture e religioni. È programmata per sabato, alle 20.45, con partenza dalla piazza di Arluno, in provincia di Milano. Ad Ancona, la ‘Marcia della Convivenza’, con lo slogan “Vivere insieme si può!”, partirà sabato, alle 17, dalla Chiesa dei Salesiani, al Piano San Lazzaro, per concludersi in piazza del Papa, dove la serata sarà animata dalle note del gruppo bengalese Boishki e degli italo-senegalesi Anima Equal.
