Roma, 5 gennaio 2023 – Il premier conservatore Rishi Sunak ha presentato le “5 promesse” per il 2023 in un discorso imperniato sulla volontà di recuperare consensi e ritrovare una qualche iniziativa politica alla luce della attuale situazione economica del Regno Unito, della crisi energetica globale, dell’aumento delle bollette, dei contraccolpi negativi del dopo Brexit e delle vertenze salariali e scioperi.
Le promesse di Sunak includono il dimezzamento dell’inflazione per alleggerire il costo della vita, lo stimolo dell’economia per creare posti di lavoro retribuiti meglio e opportunità in tutto il Paese, la riduzione del debito pubblico per garantire la sostenibilità futura dei servizi pubblici, la riduzione delle liste d’attesa del servizio sanitario nazionale e la creazione di nuove leggi per fermare le piccole imbarcazioni utilizzate dagli scafisti e assicurare che chi entra illegalmente nel Paese venga prontamente espulso.
Sunak ha sottolineato che questi impegni sono fondamentali per costruire un futuro migliore “per i nostri figli e nipoti”. Tuttavia, molti sono scettici riguardo alla possibilità di attuare queste promesse, soprattutto in un periodo di incertezza economica e di tensioni politiche interne ed esterne.