Stefano Camilloni
Agli stranieri la maggioranza di fiocchi rosa MILANO, 2 gennaio 2009 – I primi neonati in Italia nel 2009? La maggioranza sono bimbi stranieri.
A Milano l’anno nuovo è stato inaugurato dalla nascita di due gemelline ecuadoriane. Sono nate a mezzanotte e trenta alla clinica Mangiagalli e pesano rispettivamente un chilo e 659 grammi e un chilo e 270 grammi. Mamma e neonate stanno bene.
A Torino la prima nata si chiama Eunice ed è figlia di genitori romeni residenti nel capoluogo piemontese. È venuta alla luce all’1.30 all’ospedale Sant’Anna.
Anche a Bologna il primo nato, un maschietto, è figlio di una donna romena.
E’ invece una bimba pakistana la prima nata negli ospedali modenesi del 2009. Si chiama Amina, pesa 3kg e 485 grammi, figlia di una coppia residente a Correggio. E’ stata lei a tagliare il traguardo a mezzanotte e 37, a Carpi, un minuto prima del maschietto venuto al mondo al Policlinico di Modena, Thennakoon, un piccolino di 2 kg e 720 grammi, mamma e papà cingalesi residenti a Spilamberto. Al "terzo posto", nato alle 3.30 all’ospedale di Sassuolo, ecco Andrea, un maschietto di 3 kg e 550 grammi, figlio di una coppia di albanesi residente nel capoluogo ceramico.
Sono marocchini i primi nati sia a Chieti che a Vasto, a testimonianza della sempre maggiore presenza di stranieri inseriti nel tessuto sociale. Nel capoluogo la cicogna è arrivata all’1,36 e ha portato una bambina. A Vasto il primo nato è il piccolo Zied, terzogenito di Abdelhak Nadi e Khadija Fakar.
Fiocco azzurro per il primo nato del 2009, in Umbria. A Perugia 20 minuti dopo la mezzanotte è nato Ruben, figlio di due romeni.
