La Regione, come le ha ordinato il tribunale, ha fissato la tariffa per garantire l’assistenza sanitaria agli ultrasessantacinquenni arrivati con un ricongiungimento. Ma l’accordo con il governo prevede molte altre novità
Roma – 28 gennaio 2013 – Gli anziani stranieri arrivati in Lombarda con un ricongiungimento familiare possono finalmente iscriversi, a pagamento, al servizio sanitario.
Questo diritto è stato ribadito lo scorso dicembre dal tribunale di Milano, sollecitato da un ricorso presentato da Anolf, Asgi, Avvocati per Niente e Naga. Solo da qualche giorno, però, la Regione Lombardia si è adeguata: una circolare della direzione generale sanità, “nelle more dell’emanazione degli opportuni provvedimenti ministeriali”, fissa l’importo del contributo volontario a 387,34 euro.
Il problema risale al 2008, quando una nuova legge sui ricongiungimenti ha obbligato gli ultrasessantacinquenni chiamati in Italia dai figli a pagarsi l’assistenza sanitaria, iscrivendosi volontariamente a pagamento al SSn o stipulando un’assicurazione. Fatto sta che le compagnie assicurative non sono molto disponibili a “coprire” persone così anziane, se non carissimo prezzo, e che il governo non ha masi deciso quanto costa l’iscrizione al Ssn.
Solo alcune Regioni, finora, sono intervenute autonomamente per fissare la tariffa e la Lombardia non era tra queste. I vecchietti immigrati, quindi, si ritrovavano di fatto senza copertura sanitaria. La sentenza di dicembre ha però costretto l’amministrazione a darsi una mossa.
È solo un primo passo, perché la Lombardia e tutte le altre Regioni dovranno presto migliorare i livelli di assistenza sanitaria ai cittadini stranieri, adeguandosi alle best practises diffuse sulla penisola. Lo dice un accordo raggiunto a dicembre con il governo, che tra le altre cose, oltre all’iscrizione volontaria per gli ultrasessantacinquenni ricongiunti, prevede l’iscrizione obbligatoria al Ssn per i figli degli irregolari (che quindi avranno un pediatra) e per chi attende il primo permesso o la regolarizzazione.
Elvio Pasca