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Saronno apre le porte all’accoglienza: firmato il contratto con la Croce Rossa per un Centro di accoglienza straordinaria

Roma, 1 dicembre 2023 – La crisi dei migranti continua a essere motivo di discussione all’interno dell’agenda politica. Preso atto della difficoltà di fermare gli arrivi, le parole d’ordine devono essere due: accoglienza e solidarietà. Per questo motivo il Comune di Saronno ha firmato ieri un contratto di comodato d’uso con la Croce Rossa italiana – comitato dell’Insubria. L’accordo ha l’obiettivo di destinare un immobile di proprietà comunale a un Centro di Accoglienza Straordinaria (Cas) per i migranti maggiorenni richiedenti asilo.

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Migranti, a Saronno nascerà un nuovo Cas

L’accordo, ratificato durante la firma, stabilisce che il Comune metterà a disposizione l’edificio, mentre la Croce Rossa sarà responsabile della gestione del CAS, in collaborazione con la prefettura di Varese. La cerimonia di firma ha visto la partecipazione del Prefetto di Varese, Salvatore Pasquariello, e del Sindaco di Saronno, Augusto Airoldi, insieme a rappresentanti del Comune e della Croce Rossa. Si prevede che il CAS sarà operativo nelle prossime settimane, con la capacità di accogliere fino a 30 migranti.

Durante la conferenza stampa che ha seguito la firma, il Sindaco ha evidenziato l’approccio solidale dei cittadini e il valore umanitario sotteso alla decisione di contribuire all’accoglienza degli immigrati extracomunitari. Il Prefetto, nel ringraziare le autorità, i cittadini e le associazioni di volontariato, ha sottolineato l’importanza del coinvolgimento attivo della comunità nel facilitare l’impiego del tempo libero degli ospiti. Auspicando anche servizi volontari di pubblica utilità. Quello del comune di Saronno è un passo concreto verso un modello partecipativo di accoglienza che potrebbe rappresentare un esempio virtuoso anche per altre realtà locali.

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