SCUOLA: MOZIONE LEGA; SOLDINI, NO APARTHEID NELLE CLASSI

(ANSA) – PALERMO, 16 OTT – "Al di là dei singoli episodi di razzismo avvenuti a Castelvolturno, Milano e Parma il Governo annuncia provvedimenti discriminatori anche nei confronti degli immigrati regolari e dei loro figli. Mi riferisco, per esempio, ai provvedimenti per la restrizione dei ricongiungimenti familiari o alla scelta di ‘parcheggiare’ in ‘classi differenziate’ i bambini stranieri, una scelta aberrante di apartheid nelle scuole pubbliche". Lo ha detto Pietro Soldini, responsabile nazionale per le politiche dell’immigrazione della Cgil, intervenuto alla manifestazione organizzata dal sindacato a Palermo. "Questa manifestazione – ha aggiunto – che s’ inserisce in un contesto di mobilitazione in atto, in queste settimane, anche in altre città d’Italia, è la prima risposta del sindacato e delle comunità di immigrati rispetto al clima pesante che si respira nel nostro Paese sui temi dell’immigrazione". "Da Palermo – conclude – si vuole rilanciare un modello di integrazione tipicamente siciliano che rispetta le differenze e riesce ad integrare coloro che hanno nazionalità diversa". Soldini ha anche annunciato che dalla prossima settima la Cgil, in collaborazione con le comunità di immigrati, lancerà una campagna di informazione sui diritti e le uguaglianze tra le persone. (ANSA).