(ANSA) – ROMA, 22 MAG – Il ricorso al Dna per ottenere da parte di uno straniero il ricongiungimento familiare, introdotto dal pacchetto sicurezza approvato dal governo, diventerà un nuovo business. Lo sostiene Filippo Miraglia, responsabile immigrazione dell’Arci. "A parte i costi che saranno un ulteriore aggravio per gli immigrati, e che non è proprio un fatto irrilevante – spiega Miraglia – sono certo che nasceranno delle nuove agenzie. Strutture che si accrediteranno, che faranno le analisi. Insomma, sorgerà un nuovo business". "Già adesso – prosegue – alcune ambasciate hanno accordi con agenzie per effettuare traduzioni e predisporre documenti. Non è mai positivo quando si creano nuovi ostacoli alla vita delle persone perché – conclude Miraglia – oltre ad essere più deboli, possono cadere nelle mani di speculatori e poco di buono". (ANSA).
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SICUREZZA: DNA; ARCI, COSI’ SI CREERA’ UN NUOVO BUSINESS
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