Elvio Pasca
La Procura apre un fascicolo per apologia di reato, si cercherà di risalire agli autori. Il campo di indagine è vasto, da Stormfront.org alle tante pagine create su Facebook
Firenze – 15 dicembre 2011 – La Procura di Firenze ha aperto un fascicolo per apologia di reato relativo ai siti internet in cui si inneggia alla strage compiuta martedì da Gianluca Casseri, l’uomo che ha ucciso due ambulanti senegalesi, Samb Modou e Diop Mor, ferendone altri tre prima di togliersi la vita.
Lo ha confermato oggi il procuratore capo Giuseppe Quattrocchi, confermando che “sono state avviate le indagini per identificare gli autori di questi messaggi“. La procura si avvarrà dell’aiuto dalla Polizia Postale e dalla Digos.
I deliri online sono iniziati subito dopo la strage, ad esempio nel forum italiano del sito Stormfront.org. Qui un utente che si firma Longobard scriveva: “Firenze è ormai contesa tra bande di sporchi negri criminali. E’ ora che qualcuno faccia pulizia di questa immondizia negra!”. Un altro utente, col nickname NonConforme , piangeva così la morte di Casseri: “E’ il prezzo che ha pagato un eroe”.
Anche su Facebook è stato un fiorire di pagine che inneggiavano al killer. Ancora oggi on line ci “Casseri santo subito”, “Una medaglia all’onore per Gianluca Casseri” e “Intitoliamo Una Via a Gianluca Casseri”. Pagine dove compaiono anche altri commenti razzisti, così come una buona (e meritata) dose di insulti per i loro creatori.
EP
