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Svizzera. Verdi: “Eccessiva immigrazione mette in pericolo gli spazi di svago”

Presentate misure per limitare l’afflusso di immigrati Berna, 26 ottobre 2009 – Due consiglieri nazionali dei Verdi – Bastien Girod (ZH) e Yvonne Gilli (SG) – hanno elaborato un documento, suscitando sorpresa nel loro presidente, in cui sostengono che una eccessiva immigrazione mette in pericolo gli spazi di svago in Svizzera.

Rivelato dal «SonntagsBlick», il documento prospetta diverse misure per limitare l’afflusso di immigrati.

Stando ai loro autori, se la popolazione straniera continua ad aumentare al ritmo dello scorso anno, tra 50 anni risultera’ raddoppiata e ci saranno una serie di effetti negativi sulla qualita’ di vita, quali: marginalizzazione degli Svizzeri nelle zone residenziali sfavorite, problemi di traffico, inquinamento acustico e ambientale, distruzione delle zone di risposo e svago.

«Spetta alla nostra responsabilita’ esaminare questi temi», scrivono i due parlamentari. Il presidente del partito, Ueli Leuenberger, non nasconde il suo stupore e dice di rammaricarsi del fatto che due colleghi di partito preferiscano prima rivolgersi alla stampa piuttosto che discutere all’interno. Poi una frecciata: tre settimane or sono i Verdi hanno discusso proprio di immigrazione, «ma ne’ Girod ne’ Gilli erano presenti».

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