Dopo l’insediamento, manifestazione a Washington per chiedere una riforma Washington – 14 novembre 2008 – All’indomani dell’insediamento di Barack Obama alla Casa Bianca, gli immigrati scenderanno in piazza per chiedere una regolarizzazione e altri interventi dedicati ai cittadini stranieri che vivono negli Usa.
Una trentina di associazioni umanitarie e i rappresentanti delle comunità stanno organizzando per il 21 gennaio una grande manifestazione a Washington. L’obiettivo è portare nelle strade decine di migliaia di immigrati che ricordino a Obama i suoi impegni per una riforma e quanto questi siano stati decisivi per aggiudicarsi i voti della numerosissima comunità ispanica.
"Chiederemo anche che vengano fermati i blitz nei luoghi di lavoro" che spesso si concludono con l’espulsione di immigrati clandestini, ha detto Angelica Salas, direttrice della Coalizione per i diritti degli immigrati, "chiediamo al presidente eletto di inserire la riforma delle norme sull’immigrazione tra le dieci priorità della sua politica interna".
La riforma, chiedono gli organizzatori, dovrebbe essere tra i provvedimenti dei primi cento giorni della presidenza Obama. Anche se la crisi economica è una priorità, secondo Salas “bisogna anche lavorare per altre cose che sono molto importanti”.
Nel 2007 una proposta di riforma dell’Immigrazione si è arenata al Congresso. Avrebbe permesso di mettere in regola 12 milioni di persone.