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Cittadini Ucraini: quali diritti con la protezione temporanea? Cosa succede per le cure, l’istruzione e la libertà di circolazione? L’esperto risponde

Roma, 2 dicembre 2022 – La protezione temporanea, quale permesso che autorizza per un periodo limitato in questo caso i cittadini ucraini a soggiornare in Italia, permette ai titolari di esercitare alcuni fondamentali diritti, in alcuni casi anche già con la sola ricevuta di avvenuta domanda.

Diritto al lavoro: con questo permesso, ma ancora prima con la ricevuta della domanda, è possibile svolgere attività lavorativa, sia subordinata che autonoma.

Importante sapere anche che è prevista una deroga temporanea per il riconoscimento in Italia delle qualifiche professionali sanitarie. Pertanto medici ed operatori sanitari ucraini potranno esercitare in Italia, in strutture sia pubbliche che private

Diritto alla salute: l’assistenza sanitaria è riconosciuta ai cittadini ucraini con permesso per protezione temporanea, con una distinzione. Dalla presentazione della domanda, anche con la sola ricevuta, è prevista la copertura del Servizio Sanitario Nazionale, facendo riferimento alla Asl (azienda sanitaria locale) del luogo di domicilio.

Prima della domanda è invece possibile accedere alle prestazioni con STP (tessera per stranieri temporaneamente presenti).

Istruzione: sia gli adulti che in particolare i minori, con richiesta o permesso per protezione temporanea, hanno diritto ad accedere all’istruzione sia mediante percorso scolastico che universitario.

Circolazione in area Schengen:

In punto di libertà di circolazione la Direttiva Europea riconosce ai titolari di questo permesso il diritto di soggiornare, oltre che circolare, in uno stato membro fino a 90 giorni, nell’arco di 180 giorni.

Per fare ciò sarà necessario però avere un passaporto o un titolo di viaggio rilasciato dalla Questura che ha concesso il permesso di soggiorno.

Occorre però segnalare che, anche se contrastante con la normativa (superiore) dell’Unione, l’Italia prevede per il titolare di protezione temporanea il divieto lasciare il territorio dello Stato.

Articolo realizzato per Stranieri in Italia da: Federica Merlo, avvocato

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