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Codice della strada: cos’è il registro dei veicoli stranieri (REVE)? L’esperto risponde

Roma, 7 aprile 2022 – Il codice della strada dal 21 marzo 2022 introduce anche novità dedicate ai veicoli immatricolati all’estero.

Immatricolazione veicoli esteri entro tre mesi da iscrizione della residenza:

Tutti i cittadini stranieri residenti in Italia, comunitari o extra UE, entro tre mesi dalla data dell’iscrizione della residenza, hanno l’obbligo di registrare anche in Italia i veicoli di proprietà che possiedono e già immatricolato allestero.

Occorre invece precisare che i proprietari di veicoli immatricolati all’estero e residenti all’estero possono circolare in Italia con il veicolo con targa estera per  la durata massima di un anno.

REVE: registro veicoli stranieri. Chi è obbligato

Dal 21 marzo 2022 inoltre è previsto l’obbligo di registrazione ad un apposito “registro per i veicoli stranieri” nei seguenti due casi:

1. Veicolo estero condotto da persona residente in Italia (italiana o straniera): La novità prevede che oltre, il conducente di un veicolo estero deve avere oltre al documento di circolazione estero un documento sottoscritto dall’intestatario del veicolo che indica il titolo (tipo di contratto) che autorizza il conducente ad utilizzare quel determinato veicolo, e la durata dell’utilizzo.

Inoltre, l’utilizzo del veicolo a queste condizioni è imitato ad un massimo di 30 giorni complessivi (e quindi non necessariamente continuativi) nell’anno solare, pertanto dal giorno di rilascio del documento all’anno successivo; Terminato tale termine il veicolo dovrà essere iscritto al Registro dei Veicoli Esteri.

2. Lavoratori subordinati- autonomi di Stati limitrofi/ confinanti con veicoli immatricolati all’estero: obbligo di registrazione al REVE entro 60 giorni da acquisto

Ugualmente devono essere iscritti al Reve i veicoli di coloro che, lavorando in Stati limitrofi o confinanti con l’Italia, circolano anche qui con veicoli immatricolati all’estero.

Sono Stati confinanti: Francia, Svizzera, Austria, la Slovenia, Città del Vaticano.

Stati limitrofi: il Principato di Monaco, la Germania, il Principato del Liechtenstein, la Croazia.

Come si effettua registrazione al REVE:

L’iscrizione al Registro dei veicoli esteri può essere effettuata al PRA (Pubblico Registro Automobilistico) oppure tramite lo Sportello Telematico dell’Automobilista (Sta), sportello al servizio del cittadino presente su tutto il territorio nazionale.

Verrà rilasciata un’attestazione, che dovrà essere esibita sul veicolo, contenente la targa estera ed un codice identificativo con cui il veicolo verrà riconosciuto in Italia, oltre ad un codice “QR code” che consentirà la verifica dei dati.

Articolo realizzato per Stranieri in Italia da: Federica Merlo, avvocato

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