in

Come faccio riconoscere in Italia i miei titoli di studio e professionali?

Buongiorno sono un cittadino albanese regolarmente residente in Italia. Ho una laurea presa in Albania, vorrei sapere cosa devo fare per farla valere anche in Italia

Roma – 16 giugno 2015 – I titoli di studio conseguiti all’estero non hanno valore legale in Italia, salvo che vi siano specifiche Convenzioni internazionali, a meno che non siano stati conseguito presso una scuola riconosciuta dallo Stato italiano.

La procedura da seguire cambia in base al motivo per il quale si vuol chiedere il riconoscimento:

1)continuare un percorso di studi in Italia (accesso a dottorati di ricerca corsi post universitari come ad esempio master)

2) esercitare una libera professione (ingegnere, architetto, commercialista, ecc. ecc.).

 

In tutti i casi servirà la traduzione ufficiale del titolo di studio da riconoscere da portare presso la rappresentanza italiana nel Paese in cui si è conseguito il titolo per avere la “dichiarazione in loco” (nelle Rappresentanze vi sono appositi Uffici studenti) che poi dovrà essere legalizzata o apostillata. Può accadere che, una volta chiesto il riconoscimento all’ufficio preposto presentando la dichiarazione in loco e la documentazione attestante gli esami sostenuti, ecc. ecc., si debba poi sostenere degli esami integrativi.

Se si chiede il riconoscimento per proseguire un percorso di studi in Italia, occorrerà  rivolgersi all’Ufficio scolastico provinciale.

Se invece si vuol seguire un corso universitario o un master o un dottorato, la domanda deve essere presentata presso la segreteria studenti della Università prescelta.

Il riconoscimento del titolo per finalità lavorative
Nel caso in cui, invece, il riconoscimento del titolo sia finalizzato allo svolgimento di una professione, l’interessato deve presentare domanda di riconoscimento  al Ministero competente.

Ad esempio,  per le professioni sanitarie sarà competente il Ministero della salute, per le professioni legali il Ministero di Grazia e Giustizia e così via. Qualora la documentazione sia corretta e completa, il Ministero competente, con un decreto che sarà pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale italiana, riconoscerà il titolo. Successivamente al riconoscimento del titolo, lo straniero potrà iscriversi presso gli Ordini professionali, qualora esistano per la professione che intende esercitare. In alcuni casi, possono essere previste comunque integrazioni al per il completo riconoscimento del titolo, oppure periodi di tirocinio.

 

Stranieri in Italia

 

Clicca per votare questo articolo!
[Totale: 0 Media: 0]

Consiglio Ue. Alfano: “Ok a quote”, ma sui numeri non c’è accordo

Sindaco di Venezia: “Non accettiamo più un solo immigrato”