Ho fatto domanda di regolarizzazione e non ho la tessera sanitaria. Al distretto mi dicono che fino a che non avrò il permesso di soggiorno non posso averla. Come posso fare per ottenerla?
Roma, 2 giugno 2021 – Anche se sono stati segnalati casi di rifiuto della tessera sanitaria alle persone in attesa di risposta della domanda di regolarizzazione, occorre sapere che invece è diritto dei cittadini stranieri, comunitari ed extracomunitari, avere la copertura sanitaria anche nel periodo (spesso lungo) della procedura di emersione.
E’ stato infatti espressamente chiarito dal Ministero della Salute, con circolare del 14 luglio 2020 visionabile al seguente link, che “ai cittadini stranieri in emersione deve essere riconosciuto il diritto all’assistenza sanitaria a titolo obbligatorio” e che l’iscrizione al Servizio Sanitario Nazionale (SSN) avrà inizio dalla data di presentazione della domanda di emersione, o di rilascio del permesso di soggiorno temporaneo (nella seconda ipotesi di emersione).
Dovrà quindi essere rilasciata dal distretto sanitario competente una tessera provvisoria con durata fino alla conclusione della procedura di sanatoria, e quindi fino al rilascio del permesso di soggiorno per lavoro ( o attesa occupazione nei casi previsti).
E’ importante però sapere che questa tessera, diversamente dalla TEAM (tessera europea assicurazione malattia) rilasciata anche ai cittadini stranieri regolari, garantisce la copertura solo in Italia.
Quindi, solo una volta ottenuto il permesso di soggiorno sarà possibile richiedere ed ottenere la TEAM, che invece dà diritto a ricevere le cure alle stesse condizioni degli assistiti degli altri Paesi Europei in cui eventualmente ci si trovi.
Quanto alla documentazione da produrre per la richiesta della tessera sanitaria, occorrerà presentare:
- passaporto o documento equivalente;
- nel caso di richiesta di permesso temporaneo, copia del permesso di soggiorno scaduto prima del 31.10.2019;
- ricevuta della domanda di sanatoria e codice fiscale anche attribuito dopo la domanda dell’agenzia delle entrate).
Articolo realizzato per Stranieri in Italia da: Federica Merlo, avvocato