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“Romania, storia e cultura”, alla scoperta di un Paese in bilico tra Oriente e Occidente

Pubblicato anche in Italia il libro di Keith Hitchins. La più tradotta e più diffusa sintesi di storia politica e culturale della Romania

 

 

Roma – 12 ottobre 2015 -“Romania, storia e cultura’’ di Keith Hitchins racconta finalmente anche agli italiani tutti i momenti cruciali che hanno fatto diventare la Romania il Paese che è oggi, partendo dalla conquista romana della Dacia e arrivando fino ai giorni nostri.

In copertina, un ritratto di fanciulla del pittore romeno Petre Abrudan guarda il lettore con fermezza e profondità, anticipando forse il carattere del popolo che andrà a scoprire sfogliandone le pagine. Insieme al racconto della storia di un paese diviso tra influenze orientali e occidentali

Nel lungo percorso verso l’indipendenza, spesso interrotto da interventi stranieri (romani, ottomani, sovietici), le pagine del volume portano il lettore fino al conseguimento dell’indipendenza nazionale (1877-1878), e oltre, fino al “comunismo nazionalista” di Nicolae Ceauşescu, poi attraverso gli anni della Romania democratica fino all’adesione all’Unione Europea nel 2007. 

L’adesione a un’Europa unita sembra avere finalmente spezzato l’incertezza e collocato il paese saldamente nel novero degli stati “occidentali”. Ma l’anima orientale del paese resta viva e vitale e il lavoro di sintesi fra est e ovest non è forse ancora terminato. Un parere condiviso anche da  molti romeni immigrati, quando viene loro chiesto quanto è cambiato il loro Paese secondo quelli rimasti e in base a come lo vedono quando tornano li per le vacanze. 

Il volume “Romania, storia e cultura” è una novità editoriale importantissima per la divulgazione della storia e della cultura romene in Italia, trattandosi di una delle poche sintesi di storia della Romania pubblicate nella Penisola italiana negli ultimi anni.  

“Romania, storia e cultura“, acum si in librariile italiene ! (Migreat.it)

 

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