“Nonostante la crisi economica il processo di integrazione economico-finanziaria e’ proseguito a ritmi significativi”
Roma, 10 giugno 2011 – Cresce il numero di immigrati che possiede un conto corrente. Al 2010, considerando anche i dati BancoPosta, il livello di bancarizzazione e’ pari a oltre il 70% dei migranti adulti residenti in Italia. Tra il 2007 e il 2009, nonostante la crisi economica, il processo di integrazione economico-finanziaria e’ proseguito a ritmi significativi, con velocita’ diversa a seconda della nazionalita’ di provenienza e del territorio di residenza.
Il dato emerge dalla terza ricerca sull’evoluzione del processo di bancarizzazione dei cittadini stranieri in Italia, realizzata dall’Associazione bancaria italiana insieme al CeSPI (Centro Studi di Politica Internazionale).
L’indagine, (in via di pubblicazione), si basa su un campione rappresentativo di quasi il 90% degli stranieri di 21 nazionalita’ residenti in Italia.
Di questi temi si discutera’ al convegno ”Immigrati e inclusione finanziaria: fatti e prospettive in un contesto che cambia”, in programma a Roma presso la sede dell’ABI il prossimo 14 giugno.