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Ghali regala una barca alla Ong Mediterranea per il salvataggio migranti in mare

Roma, 20 luglio 2022 – Ogni anno, durante il periodo estivo, il numero di sbarchi e di arrivi cresce in modo esponenziale. Di conseguenza, anche le operazioni di soccorso. Nel Mediterraneo si verificano continue tragedie, e nel 2022 è stato registrato anche un aumento di minori non accompagnati che tentano di raggiungere le coste italiane. Per tutti questi motivi il cantante Ghali, da sempre sensibile al tema, ha deciso di fornire il proprio sostegno alla Ong Mediterranea con una raccolta fondi ad hoc nata con l’obiettivo di comprare nuovi “rescue boat”.

Ghali e la barca regalata alla Ong Mediterranea

Con il crowdfunding, quindi, si voleva far sì che la Mare Jonio, unica nave battente bandiera italiana della Flotta Civile di ricerca e soccorso nel Mediterraneo Centrale, potesse avere due nuovi gommoni veloci di soccorso, e i relativi dispositivi di lancio/ammaraggio. La prima di queste due sarà pagata proprio da una donazione arrivata da Ghali, sarà operativa entro agosto e si chiamerà Bayna, ovvero “vederci chiaro”, come la canzone contenuta nel suo nuovo album Sensazione Ultra.

“Fin da bambino questo è un argomento sempre presente nella mia vita. Amici, cari e parenti sono stati colpiti e traumatizzati da quello che succede ogni giorno nel Mediterraneo. Ogni anno muoiono centinaia di persone in mare. Si stima che siano morte circa 850 persone solo dallo scorso gennaio, e che circa 16mila siano stati illegalmente respinti in Libia. Questo è un tema di cui si parla poco nel nostro Paese. Per questo ho deciso di sostenere Mediterranea donando un’imbarcazione che permetterà al team di proseguire le missioni di soccorso nei prossimi mesi. Perché ogni nave di salvataggio in più in mare può fare la differenza tra la vita e la morte per migliaia di donne, uomini e bambini in viaggio.

Mi sembra assurdo dover ripetere che salvare vite debba avvenire prima di qualsiasi scelta politica. Questo per me non è un sacrificio ma un privilegio. Quando abbiamo iniziato a fare rap non pensavamo di ricevere qualcosa in cambio, poi siete arrivati tutti voi e mi avete cambiato la vita. Per questo, da essere umano mi sento in obbligo di restituire qualcosa alla comunità. L’operazione Bayna ha l’obbiettivo di sostenere chi salva vite in mare. E di fare luce su un’argomento importante per il genere umano. Il mio contributo è solo una scintilla e sono sicuro che insieme possiamo fare veramente la differenza”, ha spiegato Ghali sui suoi profili social.

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