Stefano Camilloni
A Reggio Emilia, “Il colore fa la differenza?”, un concorso fotografico per riassumere il melting pot in un click
Il Comune di Reggio Emilia invita a scattare una foto all’intercultura. Lo fa alla luce del fatto che Reggio è una città in trasformazione anche grazie alla presenza di persone provenienti “d’altrove”. Alla fine dello scorso anno il comune contava 21.394 cittadini provenienti da altri Paesi (il 13,2%), provenienti d principalmente da Albania (2.864), Marocco (2.636), Cina (2.283), Ghana (1.594), Ucraina (1.428), Romania (1.421) ed Egitto (1.174).
Quali sono le nuove identità multiculturali? Quali i luoghi e i contesti che contribuiscono a costruirle? Le culture sono processi in divenire, ogni giorno le persone costruiscono ponti o erigono barriere che ne caratterizzano il percorso: le barriere sono sempre insormontabili o il loro superamento porta arricchimento per tutti? Gli organizzatori del concorso fotografico “Il colore fa la differenza?” pongono questi interrogativi e invitano tutti a cogliere con un click, nella Reggio che cambia, le nuove identità multiculturali.
L’iniziativa, giunta alla sua seconda edizione, anche quest’anno apre le porte a persone di ogni età e nazionalità. Il 30 settembre è il termine che i candidati devono rispettare per inviare le proprie opere, raffiguranti le nuove identità multiculturali della loro città d’accoglienza, Reggio. Sono previste due sezioni: stampe e immagini digitali. Ogni autore può presentare al massimo tre opere per ogni sezione.
Per informazioni, rivolgersi al Centro interculturale "Mondinsieme" – Via Guasco 10 Reggio Emilia; Telefono 0522 456525 – Fax 0522 456250; e-mail mondinsieme@municipio.re.it o consultare il sito internet www.migrare.it.
Scarica il regolamento e la scheda di partecipazione
