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Stagionali extraue: a Trento domande entro il 14 settembre

I ritardatari rischiano di rimanere senza manodopera per la stagione invernale. Ecco come fare

TRENTO – Ultimi giorni utili per gli imprenditori trentini che vogliono assumere lavoratori stagionali extraue per il prossimo inverno. Se non vogliono rimanere a corto di personale nelle strutture turistiche e alberghiere devono presentare domanda entro il 14 settembre.

I ritardatari rischiano di non vedere arrivare in tempo il lavoratore in Italia, come spiega Pierluigi La Spada, coordinatore del Centro Informativo per l’Immigrazione (Cinformi) di Trento: "Bisogna considerare che dalla ricezione della richiesta nominativa fino al rilascio del nulla osta all’ingresso passa almeno un mese, dopodichè il lavoratore deve fissare un appuntamento per ritirare il visto d’ingresso presso il consolato italiano nel suo Paese d’origine, con tempi che variano da Paese a Paese".

Due i canali attivati per le domande. Chi vuol fare tutto da solo può utilizzare il modulo che pubblichiamo qui sotto, che va inserito insieme alla fotocopia dei documenti del datore di lavoro e del lavoratore straniero in una busta, sulla quale va incollato o ricopiato il modello di frontespizio. Il tutto va poi spedito per raccomandata semplice a Servizio lavoro – Ufficio mercato del lavoro, Via Gilli n. 4, Trento.

C’è poi la possibilità di rivolgersi alle associazioni di categoria o a un consulente del lavoro. In questi casi, la domanda verrà compilata online e spedita direttamente al Servizio Lavoro della provincia autonoma e alla Questura. "È la procedura finora più utilizzata, anche perché è più comoda e velocizza i passaggi per l’esame della domanda. Inoltre quando il lavoratore arriva in Italia i suoi dati sono già caricati nel sistema e per consegnargli i moduli per il permesso di soggiorno impieghiamo circa cinque minuti" aggiunge La Spada.

Nel presentare le domanda vanno tenuti presenti i vincoli previsti dal decreto flussi sugli stagionali Gli ingressi sono infatti riservati a cittadini di: Serbia, Montenegro, Bosnia-Herzegovina, ex Repubblica Jugoslavia di Macedonia, Croazia, India, Pakistan, Bangladesh, Sri Lanka, Ucraina, Tunisia, Albania, Marocco, Moldavia ed Egitto. Indipendentemente dalla nazionalità, può inoltre entrare chi è stato titolare di un permesso per lavoro stagionale negli ultimi tre anni.

Scarica (clicca sul link col tasto destro e scegli "Salva oggetto con nome…"):

il modello di frontespizio della busta


il modello di domanda


l’informativa generale


le istruzioni per la compilazione


le tabelle dei codici Stato


i codici CCNL

(12 settembre 2007)

EP

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