Roma, 16 settembre 2021 – “Fino a quando non troveremo un terreno di intesa sulle migrazioni i nostri detrattori continueranno ad attaccarci”.
Questo il monito della presidente della Commissione europea Von der Leyen al Parlamento europeo a Strasburgo per il suo secondo discorso sullo Stato dell’Unione 2021..
“Serve un nuovo patto per la migrazione e l’asilo, per gestire le nuove fattispecie che ci troviamo ad affrontare. Sappiamo che possiamo trovare un momento d’intesa: è arrivato il momento per creare una politica comune per la migrazione. Si tratta di una questione di fiducia”. L’Unione sarà sempre all’altezza di proteggere i “più vulnerabili”.
Nonostante ci siano posizioni “solide e inamovibili” sull’immigrazione, “io credo che gli europei saranno d’accordo nel combattere l’immigrazione illegale” così come concorderanno nell’accogliere “chi ha bisogno e contribuisce alla nostra crescita”. Solo con la fiducia nei valori comuni si può superare “l’ingiustizia e la disuguaglianza”.