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Mattarella: “No a recinti in Ue per i migranti ma avanti con l’inclusione”

Roma, 18 novembre 2021 – “L’Unione europea non deve cedere mai alla tentazione di restringere la nostra azione nell’ambito di recinti. Deve continuare sempre nella ricerca di nuove prospettive, di nuovi spazi, di nuovi orizzonti che ci facciano avanzare nel segno dell’integrazione, dell’inclusione e quindi di un progresso autentico”.

Sono le parole del presidente della Repubblica Sergio Mattarella intervenuto a Malaga alla sessione del COTEC Europa.

“No a recinti ma avanti con inclusione. Abbiamo bisogno di investire nel nostro futuro. E possiamo farlo, solo se lo faremo assieme, oltre NextGen, oltre il 2030. Davanti alle sfide del prossimo decennio – ha spiegato Mattarella – Spagna, Portogallo e Italia, uniti da una duratura e fiorente collaborazione, possono farsi promotori di una visione condivisa che ambisca a una maggiore incisività dell’azione europea nel campo dell’innovazione, facendo ricorso a strumenti comuni, a beneficio di tutti i cittadini europei. L’impegno congiunto delle Cotec nazionali e una loro più stretta collaborazione potrà svolgere, in questo senso, un ruolo fondamentale: a loro vanno i più sentiti auguri di buon lavoro anche per gli anni futuri”.

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