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A ottobre Richard Gere deporrà al processo Open Arms contro Salvini

Roma, 7 luglio 2023 – In un dibattimento di grande rilevanza mediatica, l’attore e attivista Richard Gere sarà sentito come teste di parte civile nel processo contro il ministro Matteo Salvini il prossimo 6 ottobre. L’accusa mossa a Salvini è quella di sequestro di persona e rifiuto di atti d’ufficio per aver impedito illegalmente lo sbarco di un gruppo di migranti soccorsi dalla nave dell’ONG spagnola Open Arms ad agosto del 2019.

Richard Gere, noto per il suo impegno umanitario e per la difesa dei diritti dei migranti, è stato chiamato a testimoniare in virtù della sua presenza a bordo della Open Arms il 9 agosto 2019. In quell’occasione, l’attore, che si trovava in vacanza in Italia, affittò un’imbarcazione privata per raggiungere la nave e verificare personalmente le condizioni dei 147 migranti soccorsi.

Gere ha reso un dettagliato resoconto delle condizioni disperate in cui si trovavano i migranti a bordo della Open Arms. Ha testimoniato sulle precarie condizioni di igiene, sul sovraffollamento e sulla mancanza di cibo e acqua potabile. L’attore ha anche affermato di aver portato personalmente viveri e acqua ai profughi per alleviare la loro sofferenza.

La testimonianza di Richard Gere sta suscitando un grande interesse e emozione in aula, con l’attore che ha usato le sue parole per denunciare la politica di chiusura dei porti adottata dal governo italiano durante quella fase critica della crisi migratoria nel Mediterraneo. Gere ha sottolineato come il diritto alla vita e alla dignità umana debba essere sempre rispettato, indipendentemente dalla nazionalità o dallo status sociale delle persone coinvolte.

Il processo contro Matteo Salvini rappresenta un momento chiave per la giustizia italiana e per il dibattito sull’umanità e la solidarietà nel contesto delle migrazioni. L’accusa sostiene che il ministro, con le sue decisioni politiche, abbia violato il diritto internazionale e messo a rischio la vita dei migranti a bordo della Open Arms. Salvini, da parte sua, ha difeso le sue azioni come parte di una politica di controllo dell’immigrazione illegale.

Il dibattimento proseguirà nei prossimi giorni, con altre testimonianze e la presentazione delle prove. La presenza di una figura di spicco come Richard Gere nel processo Open Arms ha attirato l’attenzione dell’opinione pubblica e dei media internazionali, mettendo ancora una volta sotto i riflettori il tema dell’accoglienza e dei diritti dei migranti.

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