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Non è fondamentale avere la “carta di soggiorno” per accedere alle prestazioni assistenziali dell’Inps.

Con la sentenza n. 40/2013 la Corte Costituzionale ha dichiarato che è illegittimo chiedere il possesso del permesso di soggiorno CE lungo soggiornante per l’accesso alle prestazioni di assistenza sociale erogate dall’Inps.

Roma, 23 aprile 2013 – La Corte Costituzionale ha ribadito che non è legittimo dal punto di visto costituzionale subordinare la concessione dell’indennità di accompagnamento agli invalidi civili totalmente inabili così come l’assegnazione della pensione di inabilità ai cittadini extracomunitari che non hanno un titolo di soggiorno per lungo soggiornanti (ex carta di soggiorno). La motivazione era stata già evidenziata in altre sentenze, visto che i diritti fondamentali previsti nella Costituzione italiana, come la salute, non sono soggetti alla cittadinanza del richiedente per cui qualsiasi atteggiamento in questo senso sarebbe discriminatorio.

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