Viaggiare a Pasqua? Attenzione al permesso di soggiorno

Ecco dove si può andare se il documento è ancora valido, se è in fase di rinnovo, o se si aspetta il primo rilascio

Roma – 13 aprile 2017 – Chiedere le ferie, comprare i biglietti, preparare le valigie… Chi partirà per Pasqua ha già molte cose da fare. Agli immigrati che vogliono viaggiare fuori dall’Italia conviene però anche dare un’occhiata al proprio permesso di soggiorno.

Nessun problema per chi ha permesso di soggiorno (o una carta di soggiorno) ancora valido. Portandolo con sé insieme al passaporto, può viaggiare liberamente tra l’Italia e il proprio Paese, ma anche in tutti i Paesi europei che fanno parte dell’area di libera circolazione Schengen, purché non vi si trattenga per più di tre mesi.

Se invece si vogliono visitare Paesi che non fanno parte dell’area Schengen oppure semplicemente attraversarli, serve un passaggio in più. Bisogna infatti capire se, in base alla propria nazionalità, è necessario visto d’ingresso o di transito per quei Paesi ed eventualmente chiederlo ai consolati di quei Paesi in Italia.

Chi ha un permesso di soggiorno in fase di rinnovo può invece viaggiare solo tra l’Italia e il proprio Paese d’Origine, esibendo alla frontiera la ricevuta della domanda (il cosiddetto cedolino) insieme al passaporto. Non può fare scali in Paesi dell’Area Schengen, a meno che non chieda e ottenga un visto.

C’è poi chi attende il primo rilascio di un permesso di soggiorno per lavoro o per motivi familiari. Anche in questo caso si può viaggiare tra l’Italia e il proprio Paese, portando con sé la ricevuta, il passaporto e il visto ottenuto per entrare in Italia. Se il visto è di tipo “Schengen Uniforme” ed è ancora valido, è possibile viaggiare anche nell’area Schengen, altrimenti no.

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