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“A TE ZINEB, E A TUTTE”. Musica, arte e solidarietà contro la violenza di genere (Padova, 19 luglio 2015)

 
 OGGETTO
Vogliamo realizzare una giornata di musica, arte e solidarietà in ricordo di una nostra amica di origine marocchina, Zineb Atif, uccisa a soli 22 anni a Villanova di Camposampiero (PD) nel febbraio del 2010 dal proprio marito, e di tutte le vittime di violenza di genere, per promuovere consapevolezza e sensibilizzazione su questo tema. Zineb ha lasciato un figlio che allora aveva 2 anni, ha assistito agli episodi di violenza e a seguito dell’arresto del padre vive oggi con la nonna in Marocco. Zineb ha vissuto un percorso di paura e speranze: si era rivolta al Centro antiviolenza di Padova e prima aveva cercato aiuto anche fuori regione, ma purtroppo non è bastato a salvarle la vita.
 
Noi ricordiamo Zineb come una giovane persona piena di energia: nonostante il dolore e la situazione di violenza che viveva, era una ragazza curiosa, amava la musica, aveva imparato bene l’italiano e cercava un lavoro che avrebbe potuto renderla indipendente e ricostruirsi una vita con il figlio. Non ha avuto il tempo di realizzare i suoi sogni, ma noi non vogliamo che la sua vita, come quella di tante altre donne, vada dimenticata tra le pagine di cronaca nera. Noi vogliamo ricordare, e vogliamo farlo stando insieme, celebrando la vita attraverso l’arte e la musica, con la consapevolezza che dobbiamo impegnarci per costruire un futuro libero dalla violenza e dalla paura, per tutte e per tutti.
 
Siamo in contatto con la madre di Zineb, che è felice e commossa all’idea che qualcuno nel nostro Paese ricordi la figlia. Il nipote, adesso un bambino di 8 anni, ha comprensibilmente sviluppato un carattere molto chiuso e ha difficoltà a scuola. Vorremmo, quindi, dare loro un contributo simbolico per coprire le spese legali per il riconoscimento della sentenza di condanna in Marocco e per l’educazione del piccolo Ilyas. L’idea è quella di partire quest’anno per poi realizzare altri eventi socio-culturali che possano affiancarsi ad iniziative istituzionali organizzate sul territorio, come convegni e dibattiti a tema.
 
Perché abbiamo scelto la frase “A te Zineb, e a tutte”: l’idea è di ricordare Zineb, ma al contempo aprire a tutte, perché come sappiamo è purtroppo probabile che ognuno/a di noi abbia una parente, un’amica, una conoscente o fin anche sé stessa che in qualsiasi forma, più o meno grave, ha subito molestie, violenze ed offese di genere nel corso della propria vita. Vorremmo creare un senso di partecipazione e condivisione comune, per cui ognuno/a si sentisse libero/a di portare il proprio pensiero a chi, conosciuta o meno, ha subìto offese e molestie di genere. Il senso di quell’“..e a tutte” è proprio questo, promuovere uno spirito di condivisione consapevole su questo tema, per non sentirsi soli e dare insieme una piccola risposta.
 
 OBIETTIVI
 Promuovere consapevolezza e sensibilizzazione sul tema del contrasto alla violenza di genere attraverso musica, arte e socialità
 Raccogliere fondi per dare un sostegno simbolico alla famiglia e al figlio di Zineb
 SOGGETTO PROMOTORE:
Collettivo Rebel.Arte – Associazione Percorsi Solidali
 DATA: DOMENICA 19 LUGLIO 2015, 12.30 – 20.00 ca.
 
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