in

IMMIGRAZIONE: CARD.TETTAMANZI, LEGALITA’ APRA AD ACCOGLIENZA

(ANSA) – MILANO, 26 SET – ”Parliamo sempre di legalita’ e di accoglienza, ma il problema e’ piu’ profondo: una legalita’ autentica non puo’ essere che una legalita’ che accoglie e un’accoglienza e’ veramente tale quando accompagna la persona in tutte le sue istanze e le sue esigenze. La legalita’, pero’, non e’ solo rivendicazione dei diritti ma anche rispetto dei doveri”. Lo ha affermato il card. Dionigi Tettamanzi a margine di un incontro con i giovani della Diocesi. Rispondendo alle domande dei giornalisti, l’arcivescovo di Milano ha spiegato, in relazione alla sua posizione sull’immigrazione, di sentirsi di ”ripetere le stesse cose, non soltanto le cose molto concrete della legalita’, della sicurezza, dell’accoglienza, della disponibilita’ ad integrarsi”. ”Sento l’esigenza di fare un appello al linguaggio – ha sottolineato Tettamanzi – che viene usato quando succedono determinati episodi o ci si confronti con situazioni incresciose o problematiche. Il linguaggio e’ portatore di idee e chiede di ispirarsi a una cultura piu’ umana e umanista”. ”Il termine che ha usato il card. Bagnasco, come presidente della Cei e con la solidarieta’ piena di tutti i vescovi italiani – ha concluso l’arcivescovo – e’ stato che gli immigrati sono nostri fratelli. Una espressione che dice, da un lato, quale sia lo spirito cristiano con cui affrontare questi problemi certo faticosi, difficili e complessi. E dall’altro indica uno spirito umanista, una convivenza pacifica e democratica in cui tutti possono diventare liberi e protagonisti dello sviluppo della nostra societa”’.(ANSA).

Clicca per votare questo articolo!
[Totale: 0 Media: 0]

IMMIGRAZIONE: O. ROMANO A GOVERNO,SI FOMENTA INTOLLERANZA

IMMIGRAZIONE: MARAVENTANO, GHEDDAFI VENGA A LAMPEDUSA