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Assegni familiari, scattano i nuovi importi e le nuove soglie di reddito

Tutti i valori validi dal 1 luglio 2015 al 30 giugno 2016. Domande ai datori di lavoro, ma colf badanti e babysitter devono rivolgersi all’Inps

 
Roma – 30 giugno 2015 – Scateranno domani e saranno validi fino al 30 giugno del prossimo anno le soglie di reddito e gli importi degli assegni per il nucleo familiare, un aiuto riconosciuto dallo Stato a lavoratori e pensionati italiani e stranieri. 
 
I nuovi valori sono stati fissati dall’Inps, tenendo conto dell’andamento del costo della vita. Sono tutti in queste tabelle, con gli importi che variano in base al reddito e al numero di figli minori e alla presenza o meno di familiari disabili. 
 
Gli assegni sono destinati ai lavoratori dipendenti, ai pensionati da lavoro dipendente e ad alcune categorie di lavoratori parasubordinati (come collaboratori coordinati e continuativi e liberi professionisti iscritti alla gestione separata dell’Inps). A differenza di altre forme di sostegno al reddito, la cittadinanza non conta.
 
Nella maggiorparte dei casi, gli assegni vanno chiesti direttamente al datore di lavoro, che li inserirà in busta paga per conto dello Stato. I  lavoratori domestici (colf, badanti, babysitter …)  e gli operai agricoli devono invece presentare la domanda all’Inps, dalla quale incasseranno direttamente l’assegno 
 
 
Stranieriinitalia.it
 

ਇੰਪਸ ਵੱਲੋਂ ਪਰਿਵਾਰਾਂ ਲਈ ਸਹਾਇਤਾ ਰਾਸ਼ੀ ਜਾਰੀ (Punjabexpress.info)

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