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Assegno sociale. “Solo agli anziani italiani, gli immigrati non lo meritano”

Proposta di legge in Piemonte per escludere gli stranieri. Monaco (Sc): “Hanno contribuito a costruire il loro Paese, non l’Italia” 

 
Torino – 14 luglio 2015 – Si chiama assegno sociale e consiste in poco meno di 450 euro al mese, per tredici mensilità ogni anno. È un aiuto dello Stato agli anziani più poveri, italiani e stranieri, ma con requisiti stringenti soprattutto per gli immigrati. 
 
Innanzitutto, bisogna avere redditi inferiori all’importo dell’assegno, aver già compiuto 65 anni e tre mesi e risiedere regolarmente in Italia da almeno dieci anni. Per italiani e comunitari basta questo, agli extracomunitari serve invece anche un permesso Ue per lungosoggiornanti, cioè la carta di soggiorno. 
 
Ora però dal Piemonte arriva la proposta di escludere gli immigrati e concedere l’assegno sociale solo ai cittadini italiani. L’ha presentata Alfredo Monaco, consigliere regionale di Scelta Civica, in nome, dice, dell’”equità”  e vuole colpire soprattutto gli anziani stranieri arrivati in Italia con un ricongiungimento familiare. 
 
“Superata la soglia dei 65 anni – spiega Monaco – i cittadini italiani hanno partecipato alla vita del paese ed alla sua strutturazione, ma si trovano nella stessa condizione di cittadini stranieri che, per il ricongiungimento familiare, si vedono riconosciuti lo stesso diritto di accesso all’assegno sociale anche se hanno speso gran parte della vita nella costruzione sociale del paese d’origine”.
 
Il consigliere regionale punta il dito anche contro gli abusi che ogni tanto vengono scoperti.  "Se un beneficiario italiano muore – sottolinea  – l'Inps lo sa subito anche in assenza della denuncia. Per gli stranieri invece accade che vengano erogati assegni a persone decedute o ad altre che prendono l'assegno e se ne stanno nel loro Paese".
 
Quella di Monaco è per ora solo una proposta di legge  e ci vorrà l’appoggio del consiglio Regionale del Piemonte per portarla in Parlamento.
 
 Scelta Civica è nella maggioranza, ma il testo ha trovato sostenitori tra le fila della Lega Nord, che è all’opposizione. “Sono pienamente d'accordo” ha commentato l’esponente del Carroccio Alessandro Benvenuto, “i soldi così risparmiati  potranno essere investiti per i piemontesi in difficoltà".
 
Stranieriinitalia.it
 
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