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Cancellieri: “L’Italia non può passare da una sanatoria all’altra”

Il ministro dell’interno a Shqiptariiitalise.com. Permessi di soggiorno costosi, ma per modificare la tassa serve il Parlamento

Roma – 14 giugno 2012 – “Questo è un momento molto complesso per il paese in cui abbiamo un’altissima percentuale di disoccupati anche locali” e bisogna pensare a questo “prima di aprire a nuovi flussi e sanatorie”.

Lo ha detto oggi pomeriggio il ministro dell’Interno Anna Maria Cancellieri, intervistata a margine del convegno “Immigrazione, una sfida & una necessità” da Keti Biçoku di Shqiptariiitalise.com.

“Un Paese – ha aggiunto – non può passare la vita da una sanatoria all’altra. È molto più corretto il sistema dei flussi grazie al quale chi entra, entra regolarmente, legittimato. Le sanatorie non sono la soluzione dei problemi”. Incalzata sulla necessita di regolarizzare chi ha un lavoro, Cancellieri ha risposto che “è complicato”.

La giornalista di Shqiptariiitalise.com ha chiesto conto al ministro anche dell’intervento che aveva promesso sui permessi di soggiorno.

“L’ho promesso – ha risposto la titolare del Viminale –  e infatti è un problema che ho ed  è un problema che mi sta a cuore perché effettivamente sono molto costosi rispetto alla durata del permesso. C’è una legge però che li ha previsti e quindi ogni modifica deve passare attraverso il Parlamento al quale dovremo chiedere una valutazione sui tempi più che sulle modalità, ma ci stiamo lavorando”.

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