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Ministero revoca appalto, dimissioni al centro di Lampedusa

L'amministratore unico ha rimesso il proprio mandato all'assemblea dei soci ieri dopo la notifica del preavviso di recesso unilaterale predisposto dal ministero degli Interni

Palermo, 9 gennaio 2014 –  L'amministratore unico di "Nuova Lampedusa Accoglienza", Roberto Di Maria, ha deciso di concerto con Legacoop Sicilia di dimettersi "considerato che da parte del ministero degli Interni si e' proceduto alla revoca del contratto di appalto".

Di Maria ha rimesso il proprio mandato all'assemblea dei soci ieri dopo la notifica, da parte della prefettura di Agrigento, del preavviso di recesso unilaterale predisposto dal ministero. "Avevamo sperato fino all'ultimo – si legge in una nota di Legacoop – che da parte del ministero si manifestasse la volonta' di aprire un confronto tale da predisporre di comune accordo un progetto di rilancio dell'attivita' di accoglienza che tenesse conto anche dei limiti e delle criticita' precedenti".
Obiettivo questo, assicura la nota, "che Legacoop continuera' a perseguire in altre forme e su cui il professore Di Maria ha confermato che continuera' a dare il suo contributo di elaborazione e consulenza alle cooperative, a cominciare dal lavoro di redazione di un report sul Cpsa di Lampedusa".

L'assemblea dei soci di Nuova Lampedusa Accoglienza ha nominato come nuovo amministratore unico Giovanni Ammendolia, presidente della coop Azione Sociale con un passato di dirigente della Cisl e di impegno nella cooperazione sociale.
 

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