"Alla congiuntura economica mondiale sfavorevole non si risponde spalancando le frontiere a tutti" ROMA, 4 novembre 2008 – "Occorre rivedere la politica dei flussi, operando una restrizione delle quote di ingresso".
Lo ha affermato Isabella Bertolini, componente del Direttivo del PdL alla Camera.
"Alla congiuntura economica mondiale sfavorevole, che rischia di produrre una significativa contrazione dell’offerta sul mercato del lavoro – ha spiegato la parlamentare del Pdl – non si risponde spalancando le frontiere a tutti ma selezionando, ancor di più, gli ingressi dei lavoratori extracomunitari. Diversamente si rischia di ingrossare a dismisura la sacca della disoccupazione in Italia con gravi ripercussioni anche sotto il profilo dell’ordine pubblico.
In Italia gli immigrati regolari sono arrivati ad una cifra record di 4 milioni di unità. Un’invasione che deve essere assolutamente frenata, restringendo le maglie delle procedure di regolarizzazione. Se non si opererà in tal senso, l’intero sistema di welfare italiano – ha concluso la Bertolini – rischia di andare in sofferenza, con grave danno per tutti i cittadini italiani".