Roma, 30 giugno 2021 – Fra poco scade la possibilità di richiedere il bonus centri estivi per il 2021, un’indennità riservata ai figli dei lavoratori autonomi e ai dipendenti di alcune specifiche categorie. Vediamo nel dettaglio chi ne ha diritto e come fare per ottenerlo.
Bonus centri estivi 2021, chi può fare domanda
Solo alcuni giorni fa l’Inps ha pubblicato un messaggio con tutte le specifiche sul bonus centri estivi 2021. Si tratta di un indennizzo di massimo 100 euro settimanali per famiglia. Un importo volto a coprire le spese per l’iscrizione ai centri estivi e ai servizi per l’infanzia sostenute nel mese di giugno. A differenza del bonus baby sitting, l’assegno viene erogato a prescindere dalla sospensione dell’attività scolastica in presenza, dall’infezione da Covid o dalla quarantena del figlio.
Chi può richiederlo? Possono ottenere il bonus centri estivi 2021:
- lavoratori iscritti in via esclusiva alla Gestione separata;
- autonomi iscritti alle gestioni speciali dell’Inps;
- lavoratori autonomi iscritti alle casse professionali autonome non gestite dall’Inps, subordinatamente alla comunicazione da parte delle rispettive casse previdenziali del numero dei beneficiari;
- personale del comparto sicurezza, difesa, soccorso pubblico e della polizia locale, impiegato per le esigenze connesse all’emergenza epidemiologica da COVID-19;
- lavoratori dipendenti del settore sanitario, pubblico e privato accreditato, appartenenti alle categorie degli esercenti le professioni sanitarie, degli esercenti la professione di assistente sociale e degli operatori sociosanitari.
Come richiedere il bonus
Il bonus centri estivi 2021 viene erogato in caso di figli conviventi minori di 14 anni e figli disabili in situazione di gravità accertata di qualsiasi età. Come fare domanda? Nel caso di iscrizione ai centri estivi, ai servizi integrativi per l’infanzia, ai servizi socio-educativi territoriali, ai centri con funzione educativa e ricreativa e ai servizi integrativi o innovativi per la prima infanzia, la somma può essere accreditata direttamente al richiedente. E’ possibile presentare la richiesta allegando alla domanda la documentazione attestante l’iscrizione ai suddetti centri e strutture e indicando i periodi di iscrizione del figlio convivente che, sulla base della documentazione, non dovranno andare oltre il 30 giugno 2021. Inoltre, è necessario indicare il codice fiscale o la partita Iva del centro estivo o della struttura prescelta e selezionare il tipo di struttura.
Il bonus centri estivi 2021, poi, verrà erogato mediante accredito su conto corrente bancario o postale, accredito su libretto postale, carta prepagata con IBAN. Altrimenti tramite bonifico domiciliato presso Poste Italiane, a seconda della scelta indicata all’atto della domanda. E’ possibile presentare la domanda entro il 15 luglio per le settimane di frequenza dei centri estivi e dei servizi integrativi per l’infanzia fino al 30 giugno 2021. I mezzi per farlo sono due: o tramite il sito dell’Inps, oppure attraverso i patronati.
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