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Commissione Ue: “Consultazione sui ricongiungimenti familiari”

Il governo olandese, spinto dal partito di estrema destra guidato da Geert Wilder, ha chiesto una revisione di queste regole in modo piu’ restrittivo

 

Bruxelles, 16 novembre 2011 – La Commissione europea ha lanciato una consultazione per decidere se cambiare le regole per il ricongiungimento familiare degli immigrati nell’Unione europea, un tema politicamente sensibile in diversi stati in tempi di crisi economica. Il governo olandese, spinto dal partito di estrema destra guidato da Geert Wilder, ha chiesto una revisione di queste regole in modo piu’ restrittivo.

Ma l’esecutivo di Bruxelles, consapevole dei rischi, si e’ espresso su basi molto piu’ caute e condizionali. La consultazione, che avverra’ sulla base dei dati contenuti in un ”Libro verde” si concludera’ il 1 marzo 2012, e la Commissione decidera’ se cambiare le regole attuali oppure no. ”Solo i Paesi Bassi hanno esplicitamente richiesto un cambiamento nella legge” in vigore dal 2003, ha detto una fonte della Ue.

”Gli olandesi sono molto attivi su questo problema, vedremo la reazione degli altri paesi”. La Francia, gia’ in campagna elettorale per le presidenziali del maggio 2012, la Germania e l’Austria hanno espresso ugualmente un approccio piu’ restruttivo alle regole per il ricongiungimento familiare degli immigrati.

 

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