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Con la Clinica Legale dell’Università di Foggia gli studenti si mettono a disposizione di migranti e senza tetto

Roma, 27 febbraio 2024 – Nel panorama dell’istruzione superiore, poche iniziative possono vantare l’impatto tangibile e la profonda risonanza sociale della Clinica Legale dell’Università di Foggia. Questa eccellenza accademica, nata da una collaborazione tra il Dipartimento di Giurisprudenza dell’UniFg e lo sportello di Avvocato di Strada di Foggia, infatti continua a rappresentare un faro di speranza per coloro che si trovano in situazioni di vulnerabilità legale e sociale, come senza tetto e migranti.

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Migranti, che cos’è e cosa fa la Clinica Legale

Attraverso la partecipazione attiva degli studenti, questa iniziativa offre una formazione che va ben oltre i confini delle aule universitarie, trasformando il sapere teorico in azione concreta per il bene della comunità. Uno degli aspetti più distintivi della Clinica Legale è il suo focus sull’assistenza legale ai senza dimora e ai migranti. Attraverso l’impegno diretto sul campo, gli studenti hanno l’opportunità di incontrare persone provenienti da contesti sociali ed economici diversi e di fornire loro supporto legale e umano. È, quindi, un’esperienza che non solo arricchisce la loro formazione professionale, ma li sensibilizza anche alle sfide e alle ingiustizie presenti nella società contemporanea.

L’ultima edizione della Clinica Legale ha coinvolto dodici studenti, i quali hanno avuto l’opportunità di lavorare su casi reali e affrontare tematiche cruciali come il diritto all’immigrazione, alla residenza, al reddito di inclusione e di cittadinanza. Questo approccio interdisciplinare non solo consente agli studenti di acquisire competenze legali avanzate, ma li prepara anche ad affrontare le complessità del mondo reale in cui opereranno come professionisti del diritto. La Clinica Legale, però, non si limita alla pratica legale. Gli studenti, infatti, hanno anche l’opportunità di partecipare a sessioni informative con psicologi e avvocati, che forniscono loro strumenti e risorse per affrontare le sfide emotive e professionali connesse al lavoro con individui svantaggiati.

In un momento in cui le normative sull’immigrazione stanno subendo cambiamenti significativi, il ruolo della Clinica Legale diventa ancora più cruciale. Il Decreto Cutro del 2023, infatti, ha sollevato numerose controversie e ha portato a un aumento delle sfide legali per i migranti. È fondamentale che gli studenti, i docenti e gli esperti coinvolti nella Clinica Legale, quindi, continuino a difendere i diritti e la dignità di coloro che sono vulnerabili alla luce di tali cambiamenti normativi.

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