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Ecuadoriani in Italia: il 30 settembre si vota

Gli iscritti al consolato potranno andare alla urne per eleggere l’assemblea costituente. Ecco come e dove si vota

Il prossimo 30 settembre i cittadini dell’Ecuador voteranno per scegliere i membri dell’assemblea che darà una nuova Costituzione al Paese andino. Una chiamata alle urne che riguarda anche la comunità ecuadoregna in italia, forte di circa 50 mila immigrati con permesso di soggiorno ai quali si aggiungono, secondo il mensile Expreso Latino, almeno altrettanti irregolari.

Per votare comunque non conta avere il permesso di soggiorno, ma semplicemente essere iscritti (empadronados) al consolato dell’Ecuador corrispondente alla propria zona di residenza. Chi ha già votato pochi mesi fa per scegliere presidente e vicepresidente della Repubblica conserva l’iscrizione e quindi il 30 potrà votare senza altre formalità.

Una volta al seggio, basterà esibire la carta di identità o il passaporto, anche se sono scaduti. Due le schede (papeletas) per esprimere al propria scelta, una per i candidati nazionali, l’ altra per quelli che rappresenteranno gli emigrati in Europa (i candidati in Italia sono Rolando Ortega, Brigitte Balladares, Mercedes Panta, Elva Fuentes ed Edgar Galiano), con la pssobilità di votare pe rlo stesos candidato su entrambe le liste.

Il voto per gli ecuadoregni all’estero non è obbligatorio e quindi non ci saranno multe per chi non vota e non si rilasceranno certificati di votazione. Ecco gli indirizzi dei seggi:

a Roma:
Scuola Franchetti
Piazza Lorenzo Bernini, 26 (Zona Piramide, vicino dal consolato)
M Circo Massimo, autobus: 175-715

a Milano:
Via Racconigi, 10 (Zona Niguarda)
Autobus 42 (verso Bicocca, fermata Suzzani-Santa Monica)

a Genova:
Istituto Don Bosco (Sampierdarena)
Via Carlo Rolando 14:
Autobus: 7-8-9-18 (vicino a Piazza Montano)

(17 settembre 2007)

Sergio Mora

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