Roma, 30 maggio 2017 – Mancano pochi giorni alle elezioni comunali 2017: si voterà infatti domenica 11 giugno. Le consultazioni riguardano l’elezione diretta dei sindaci e dei consigli comunali, nonché per l’elezione dei consigli circoscrizionali nelle regioni a statuto ordinario. L’eventuale turno di ballottaggio per l’elezione diretta dei sindaci avrà luogo domenica 25 giugno.
Si vota in 1021 Comuni. In particolare, i Comuni interessati alla consultazione sono 1021, di cui 796 nelle Regioni a statuto ordinario e 225 nelle Regioni a statuto speciale, dove lo svolgimento delle elezioni è fissato autonomamente, anche in data diversa da quella prevista per le regioni a statuto ordinario. Nel dettaglio, 153 sono i Comuni superiori ai 15.000 abitanti, di cui 25 Comuni capoluogo di Provincia e 858 Comuni inferiori ai 15.000 abitanti. Sul sito del governo è consultabile l’elenco completo dei comuni interessati. Si voterà in 4 comuni capoluogo di regione (Catanzaro, Genova, L’Aquila e Palermo) e in 21 comuni capoluogo di provincia (Alessandria, Asti, Belluno, Como, Cuneo, Frosinone, Gorizia, La Spezia, Lecce, Lodi, Lucca, Monza, Oristano, Padova, Parma, Piacenza, Pistoia, Rieti, Taranto, Trapani e Verona). Le città che superano i centomila abitanti sono: Genova, Monza, Padova, Palermo, Parma, Piacenza, Taranto e Verona.
Per i comuni al voto è considerata la popolazione legale risultante dal Censimento 2011. La popolazione legale determina la modalità di voto – turno unico o con turno di ballottaggio – e il numero di consiglieri ed assessori degli organi istituzionali. Il turno di ballottaggio è previsto nei comuni superiori a 15mila abitanti. In Sicilia tale soglia è di diecimila abitanti mentre nella Provincia autonoma di Trento è di tremila. La popolazione residente considerata è quella del Censimento 2011, detta popolazione legale.