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Franceschini (Pd): “Legge sulla cittadinanza è dovere morale”

Di avviso contrario Gasparri (Pdl): "Ius soli sarebbe grave errore"

Roma, 6 giugno 2012 – "La legge sulla cittadinanza per i figli di stranieri nati in Italia e' un dovere morale, prima che politico, verso migliaia di bambini".

Lo scrive su Twitter il capogruppo del Pd, Dario Franceschini, a proposito della legge sulla cittadinanza per i bimdi, figli di immigrati, nati in Italia che, tra l'altro, e' stata calendarizzata alla Camera.

Dello stesso avviso Anna Finocchiaro, presidente del gruppo del Pd al Senato che. "Comprendo tutte le preoccupazioni e il principio di realismo, ma ritengo che una legge sulla cittadinanza per i figli di stranieri nati in Italia sia una necessità e una questione di civiltà – ha sottolineato ieri sera la parlamentare.

GASPARRI: "IUS SOLI GRAVE ERRORE"
''Sulla cittadinanza il passaggio allo ius soli sarebbe un grave errore''. Lo ha dichiarato in una nota il presidente del gruppo Pdl al Senato Maurizio Gasparri. ''Il compito del governo – continua Gasparri – non e' certo, come sostiene con arroganza qualcuno, quello di 'cambiare la mentalita'', per altro in una direzione sbagliata. Bene ha fatto il presidente Monti ad affermare che il governo tecnico si terra' fuori da questo tema per evitare crisi di maggioranza. Altrimenti – avverte Gasparri – rischierebbe di non avere piu' il sostegno della maggioranza. A sua volta il Parlamento eviti decisioni che nessun Paese sta prendendo. Comunque ci sara' chi si opporra' a questa deriva''.

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