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Il Ministro dell’Interno Piantedosi difende la gestione della pressione migratoria estiva su Lampedusa: “Abbiamo retto a 50mila persone”

Roma, 4 settembre 2023 – Nel corso del suo intervento al Forum Ambrosetti, il Ministro dell’Interno italiano, Matteo Piantedosi, ha affrontato il tema scottante della pressione migratoria che ha colpito Lampedusa durante l’estate. In un discorso che ha cercato di gettare luce sulla pianificazione e l’azione del governo in merito a questo problema, Piantedosi ha sottolineato che la gestione della situazione è stata pianificata con attenzione, smentendo le accuse di agire in modo improvvisato.

“Quest’estate si è ragionato soprattutto su una forte pressione migratoria su Lampedusa, qualcuno ha detto anche che la nota dolente di questo governo è che agiva in maniera improvvisata e invece avevamo previsto tutto,” ha dichiarato il Ministro dell’Interno.

Piantedosi ha rivelato che il governo aveva pianificato un ingresso di circa 50.000 persone tra luglio e agosto, e che questa previsione è stata rispettata. Questo risultato è stato ottenuto nonostante le complessità e le oggettive difficoltà associate all’accoglienza dei migranti.

Il Ministro ha anche lanciato una sfida a qualsiasi governo, sottolineando che molti altri paesi, come il Belgio, hanno dovuto fare i conti con il riempimento dei posti di accoglienza. Questo fa emergere la gravità della situazione e la necessità di affrontare la questione migratoria in modo responsabile e solidale.

Piantedosi ha concluso il suo intervento affermando: “Da noi ci sono molti problemi, ma noi abbiamo tenuto a un impatto di circa 50mila persone che sono arrivate a luglio e agosto.”

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