Roma, 6 settembre 2023 – Il Ministro dell’Interno italiano, Matteo Piantedosi, ha annunciato che l’istituzione di un hotspot nella regione del Friuli Venezia Giulia è un tema di discussione prioritario, ma verrà affrontato con attenzione alle sensibilità locali. Questa dichiarazione è giunta in seguito agli arrivi di migranti attraverso la rotta balcanica, che hanno sollevato preoccupazioni sulla gestione della situazione nella regione.
In occasione di una cerimonia a Muggia, nel Trieste, Piantedosi ha enfatizzato che il Friuli Venezia Giulia non è un territorio dimenticato, sottolineando l’ottimo rapporto che ha con gli amministratori locali. La situazione di persone che si trovavano per strada a Trieste è stata affrontata con urgenza, con l’obiettivo di fornire assistenza e inserire queste persone nel sistema di distribuzione nazionale.
L’idea di istituire un hotspot nella regione è stata avanzata come una possibile soluzione per affrontare la sfida migratoria. Tuttavia, Piantedosi ha chiarito che questa decisione sarà presa in collaborazione con il territorio e nel rispetto delle opinioni locali. L’obiettivo principale è evitare che le persone rimangano senza assistenza e finiscano per vivere per strada.
Il Ministro ha riconosciuto le difficoltà nel gestire una situazione migratoria in continua evoluzione e ha sottolineato che le risorse necessarie saranno messe a disposizione. L’attenzione sarà concentrata sull’assicurare che non ci siano situazioni di degrado né per i migranti né per i cittadini locali.