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IMMIGRAZIONE: A RIMINI BADANTI A SCUOLA DI PIADINA

(ANSA) – RIMINI, 10 OTT – Anche la piadina può favorire l’ integrazione: a questo mirano i corsi organizzati dalla Ausl di Rimini per le badanti straniere che, imparando a preparare la specialità più classica della cucina romagnola, avranno una occasione in più per inserirsi nel tessuto sociale in cui vivono e lavorano. L’ iniziativa è inserità nel programma di assistenza famigliare dall’azienda insieme ai Comuni di Rimini e Riccione. Il corso principale è di 120 ore, e nasce da una duplice finalità: da un lato dare a persone straniere ma regolarmente residenti sul territorio nazionale, ed intenzionate a svolgere questo lavoro, uno strumento in più per farlo al meglio; dall’altro, indirettamente, aumentare la qualità di vita degli assistiti. Il corso è completamente gratuito e prevede la partecipazione di 20 iscritti. Possono presentare domanda persone straniere, maggiorenni, con permesso di soggiorno o in corso di regolarizzazione. Qualora le richieste fossero più di 20, titoli preferenziali saranno considerati le esperienze già effettuate nel settore, la conoscenza di base della lingua italiana, eventuali titoli professionali. Le nozioni impartite andranno dalla conoscenza al sociale, dall’istituzionale al culturale del territorio; ma ovviamente anche assistenza all’utente per la mobilità, la cura e l’igiene personale e degli ambienti di vita, la preparazione e l’assunzione dei cibi, come appunto la piada e gli altri piatti tipici romagnoli; e infine i principi di etica professionale.

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