Stefano Camilloni
(ANSA) – ROMA, 30 LUG – Con il mondo politico che continua a dividersi, sulle accuse del Consiglio d’Europa come sull’ assistenza sanitaria gratuita ai clandestini, e a lanciare proposte irrealizzabili come quella della senatrice della Lega ed ex sindaco di Lampedusa Angela Maraventano che, in aula al Senato, ha chiesto al governo di realizzare i Cpt in mare, l’ unica cosa certa è che la tragedia dell’immigrazione clandestina non si ferma. A Lampedusa anche oggi sono proseguiti gli sbarchi, quasi 500 disperati arrivati in una sola giornata: i superstiti del naufragio di ieri 160 miglia a sud dell’isola in cui sono morti sette migranti e i clandestini che a bordo di quattro barconi e due gommoni hanno avuto miglior sorte dei loro colleghi e sono stati intercettati dalle autorità italiane. – SBARCHI SENZA SOSTA, 464 A LAMPEDUSA, 17 IN SARDEGNA: Nell’ isola siciliana sono arrivati complessivamente 464 immigrati: i 21 superstiti del naufragio più 443 clandestini, tra cui 41 donne, che erano a bordo di tre barconi e di tre gommoni individuati a sud di Lampedusa dalle imbarcazioni della Marina Militare e della Capitaneria di Porto. Con l’arrivo dei nuovi clandestini, il centro di accoglienza dell’isola è di nuovo ben oltre la capienza visto che già sono presenti 700 persone. Anche la Sardegna è stata teatro di sbarchi: la Guardia di Finanza ha intercettato un’imbarcazione 12 miglia a sud di capo Spartivento: le 17 persone a bordo, tra cui alcuni minorenni, sono stati trasferite nel centro di Elmas. E’ andata peggio a 51 afghani, rimasti in Italia per poche ore: arrivati a Bari con dei traghetti dalla Grecia sono stati fermati dalla Guardia di Finanza e rispediti nel paese ellenico. – PRESIDIO SANITARIO SU ISOLA, POLEMICA SU DECISIONE PUGLIA: Ad alimentare la polemica giornaliera è invece la decisione della regione Puglia, che ieri ha approvato un emendamento al piano regionale della salute che prevede l’assistenza sanitaria gratuita per gli immigrati, anche clandestini. "Decisione sacrosanta – dice il presidente Vendola – E’ un modo concreto per reagire a quel flusso di culture xenofobe, razziste che alimentano una continua campagna allarmistica e che rischiano di tradursi in una caccia alle streghe". Di segno opposto la replica del vicepresidente della commissione infanzia della Camera, Gabriella Carlucci: "Un fatto di una gravità inaudita. Il governatore rosso Nichi Vendola spreca denaro pubblico per regalare l’assistenza sanitaria gratuita agli immigrati clandestini. Sono comportamenti irresponsabili che rischiano di legalizzare surrettiziamente la posizione dei clandestini". Polemica alla quale si aggiunge quella sollevata dalla senatrice leghista Maraventano che all’annuncio del sottosegretario alla Salute Ferruccio Fazio di aprire presidio sanitario a Lampedusa risponde che si tratta di una scelta giusta "ma per i lampedusani e non per gli immigrati". – PDL ACCUSA CDE, INSIEME PAZZOIDE DI CALUNNIE; PD, FERMARSI: E non si spengono neanche le polemiche sollevate dalle accuse del Consiglio d’Europa alle politiche sull’immigrazione del governo italiano. Un "insieme pazzoide di calunnie" le bolla il sottosegretario all’Interno Alfredo Mantovano mentre il leghista Cota sottolinea che "tutte le volte che questi signori vengono ad occuparsi delle nostre vicende parlano con veline che vengono passate da altri". Sulla stessa linea Isabella Bertolini: "attacco strumentale, falsità che non stanno né in cielo né in terra". Un invito al governo a fermarsi arriva invece dal ministro dell’Interno del governo ombra del Pd, Marco Minniti. "In Europa c’é preoccupazione per alcuni provvedimenti presi dal governo e la risposta non può essere andiamo avanti lo stesso".(ANSA).
