in

IMMIGRAZIONE: USA; AGENTE DI FRONTIERA SPARA A CLANDESTINO

(ANSA) – WASHINGTON, 13 AGO – Un agente di frontiera americano ha sparato a un uomo di origine messicana e lo ha ferito al torace. E’ successo sulla linea di confine tra Stati Uniti e Messico, a sud di San Diego. Edgar Israel Ortega Chavez, di 22 anni, è stato ricoverato in ospedale dopo che le autorità messicane lo hanno rinvenuto disteso a terra con un foro di proiettile nel torace. Il giovane era nel letto del fiume Tijuana, che demarca il confine tra lo Stato della California e il Messico e che d’estate è asciutto. La polizia di San Diego sta indagando sull’accaduto. A sparare è stato un veterano di cui non è stato diffuso il nome. Un portavoce ha spiegato che il poliziotto di frontiera ha sparato al giovane perché questi aveva in mano una pietra di grosse dimensioni. Secondo quanto riferito dalla polizia di frontiera americana, l’agente si è trovato improvvisamente di fronte a un gruppo di dieci persone che stavano varcando il confine. Ha provato invano ad allontanarle con il gas lacrimogeno e ‘bombe’ al peperoncino. Quindi ha sparato e uno dei colpi ha raggiunto Ortega. Diversa la ricostruzione della polizia di Tijuana alla frontiera messicana, che ha precisato di aver trovato accanto al corpo di Ortega due bossoli. Questo è solo l’ultimo di una serie di episodi di violenza avvenuti recentemente al confine tra Stati Uniti e Messico.(ANSA).

Clicca per votare questo articolo!
[Totale: 0 Media: 0]

IMMIGRAZIONE: EGIZIANO FA BAGNO NELL’ISONZO E MUORE

Europa: a luglio 158 vittime dell’immigrazione