Roma, 16 febbraio 2023 – Ieri sono giunti a Lampedusa ben 735 migranti, provenienti da diverse parti del mondo, a bordo di 19 piccole imbarcazioni. Un arrivo massiccio che ha impegnato le motovedette della Guardia costiera e delle Fiamme Gialle, impegnate a monitorare le acque antistanti l’isola.
Tra i migranti ci sono donne e bambini, che hanno affrontato un viaggio pericoloso e spesso mortale per raggiungere l’Europa. L’arrivo di così tanti migranti ha messo in luce l’urgente necessità di una soluzione europea al problema delle migrazioni, che coinvolge non solo l’Italia ma tutti i paesi del Mediterraneo.
Dopo l’approdo a molo Favarolo, i migranti sono stati portati all’hotspot di Contrada Imbriacola, che si trova a pochi chilometri dal porto di sbarco. L’hotspot, già in passato al centro di polemiche per le condizioni igieniche e di sicurezza, è tornato in emergenza posti disponibili a causa dell’improvviso afflusso di migranti.
L’arrivo massiccio di migranti a Lampedusa rappresenta un ennesimo grido d’allarme sulla questione delle migrazioni, che richiede soluzioni concrete e a lungo termine.