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Lavoratori domestici: definiti i minimi retributivi per il 2022

Roma, 7 febbraio 2022 – Salgono leggermente nel 2022 i minimi retributivi per colf, badanti e babysitter, coerentemente con l’aumento del costo della vita.

A ritoccare gli importi è stata la Commissione Nazionale per l’aggiornamento retributivo, composta dalle organizzazioni datoriali e sindacali firmatarie del Contratto Collettivo Nazionale del Lavoro Domestico: FIDALDO; DOMINA; FEDERCOLF; FILCAMS CGIL; FISASCAT CISL; UILTUCS. La Commissione si è riunita in videoconferenza lo scorso 2 febbraio con il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali e ha definito i nuovi valori.

Il CCNL inquadra i lavoratori domestici nei livelli A, B, C e D, ciascuno dei quali può essere base o super. Le retribuzioni minime variano secondo i livelli e se il lavoratore è convivente, convivente a tempo ridotto, non convivente, prestatore di assistenza o presenza notturna, oppure assunto per coprire ore e giorni di riposo di altri lavoratori. Vanno poi eventualmente aggiunte le indennità di vitto e alloggio e quelle previste per le baby sitter di bambini fino al 6° anno di età, per chi assiste più di una persona non autosufficiente e per i lavoratori certificati.

Gli importi retributivi aggiornati hanno decorrenza dal 1° gennaio 2022.

Tabella minimi retributivi lavoratori domestici 2022

FONTE NEWS: Integrazione Migranti – Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali

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