Roma, 29 aprile 2025 – Durante la visita all’azienda BSP Pharmaceuticals S.p.A. di Latina, in occasione della celebrazione della Festa del Lavoro, il presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha ribadito l’importanza di garantire equità nei salari dei migranti, sottolineando l’urgenza di contrastare fenomeni scandalosi come quello del caporalato.
Secondo i dati dell’OIL (Organizzazione Internazionale del Lavoro), i lavoratori migranti percepiscono salari inferiori di circa un quarto rispetto ai connazionali. Mattarella ha dichiarato che «il trattamento dei migranti va contrastato con fermezza», specialmente quando si manifestano pratiche illecite e discriminatorie.
Il Capo dello Stato ha richiamato il rispetto dell’articolo 36 della Costituzione, che stabilisce il diritto a una retribuzione “proporzionata alla quantità e qualità del lavoro e comunque sufficiente ad assicurare al lavoratore e alla sua famiglia un’esistenza libera e dignitosa”.
Infine, citando le parole di Papa Francesco nella sua recente benedizione pasquale, Mattarella ha ricordato: «Non venga mai meno il principio di umanità come cardine del nostro agire quotidiano».
Il presidente ha così ribadito che «il carattere della nostra società è a misura della dignità della persona che lavora», sottolineando come il rispetto dei diritti dei lavoratori migranti sia un banco di prova fondamentale per la coerenza dei principi costituzionali con la realtà sociale ed economica del Paese.