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Migranti: in calo gli arrivi via mare a febbraio, ma il totale resta in aumento rispetto al 2024

Roma, 5 marzo 2025 – Nel mese di febbraio 2025, sono state registrate circa 3.329 persone sbarcate sulle coste italiane, segnando un calo del 4% rispetto a gennaio (3.479 arrivi). Tuttavia, nel complesso, dall’inizio dell’anno gli arrivi via mare hanno superato quota 6.800, con un incremento del 49% rispetto allo stesso periodo del 2024.

Secondo quanto riportato dall’Unhcr, la maggior parte delle imbarcazioni è partita dalla Libia, che ha rappresentato il 92% degli sbarchi totali. Tra le destinazioni principali, Lampedusa ha accolto circa l’84% dei migranti arrivati in Italia, mentre altri sbarchi si sono verificati nei porti di Crotone, Livorno, Pantelleria, Brindisi, Civitavecchia, Napoli, Portopalo di Capo Passero, Pozzallo, Porto Pino, Sarroch e Petrosino.

Per quanto riguarda le nazionalità di origine, i migranti provenienti dal Bangladesh sono stati i più numerosi (38%), seguiti da quelli del Pakistan (17%), della Siria (10%) e dell’Egitto (10%). A seguire, si segnalano arrivi dall’Eritrea (5%), Etiopia (3%), Tunisia (3%), Algeria (2%), Sudan (2%) e Afghanistan (1%).

L’Unhcr ha inoltre segnalato la morte di almeno quattro persone nel mese di febbraio, a causa di ipotermia o inalazione di idrocarburi in seguito a due naufragi, come riferito dalle testimonianze raccolte dal proprio staff.

La situazione migratoria rimane quindi complessa, con un flusso in crescita rispetto all’anno precedente e un alto rischio per coloro che intraprendono il viaggio attraverso il Mediterraneo.

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