Roma, 2 dicembre 2019 – Sono proseguite ieri mattina, sotto il coordinamento della procura della Repubblica di Agrigento, le attività di ricerca e recupero dei corpi dei migranti, morti nel naufragio del barcone, affondato a circa un miglio dall’Isola dei Conigli il 23 novembre.
I sei sub del terzo nucleo subacqueo della Guardia costiera, sempre con l’ausilio di un sottomarino a comando remoto Rov, Remotely operated vehicle, hanno recuperato quattro corpi sott’acqua a circa 60 metri dal barcone e uno a galla. Sabato erano stati recuperati 8 corpi. Salgono quindi a 18 i migranti morti nel ribaltamento del barcone del 23 novembre scorso a un miglio da Lampedusa, dove le motovedette della Guardia Costiera di Lampedusa salvarono 149 persone.