I partiti al potere, conservatori e destra populista, hanno annunciato un accordo raggiunto con gli alleati del centro e con l’opposizione laburista, nel tentativo di scoraggiare nuovi arrivi
Oslo, 20 novembre 2015 – La Norvegia e’ pronta a inasprire la propria politica di asilo a fronte del numero record di richieste registrate dall’inizio dell’anno.
Lo hanno annunciato i partiti politici, riferendo di un accordo quasi unanime in tal senso. Dall’inizio dell’anno sono infatti state presentate 29.000 domande di asilo, di cui 2.500 solo nell’ultima settimana, in un Paese che conta 5,2 milioni di abitanti. I partiti al potere, conservatori e destra populista, hanno annunciato oggi un accordo raggiunto con gli alleati del centro e con l’opposizione laburista, nel tentativo di scoraggiare nuovi arrivi.
Secondo il testo, il governo dovra’ allineare le prestazioni sociali per i richiedenti asilo a quelle dei Paesi vicini, meno generose, accelerare il rimpatrio delle persone a cui non viene concesso l’asilo, limitare l’accesso ai permessi di soggiorno permanente e inasprire le condizioni per il ricongiungimento familiare per quanti hanno ottenuto il permesso di soggiorno. Membro dello spazio Schengen, ma non dell’Unione europea, la Norvegia cerchera’ anche, attraverso i media, di scoraggiorae nuovi arrivi, in particolare quelli sempre piu’ numerosi lungo la “rotta dell’Artico” via Russia. Anche gli altri Paesi nordici stanno adottanto la stessa linea, in particolare la Danimarca che ha la politica piu’ restrittiva, la Finlandia, dove e’ al potere un partito anti-immigrazione, e la Svezia.